| Queste sono le parole che hanno dato inizio alla grande saga che ha fatto impazzire milioni di persone… Come è facile capire, Final Fantasy 1 è il primo capitolo della grande serie ed è stato pubblicato, nella sua prima edizione per l’antico NES (Nintendo Entertainment System - FAMICOM, in giappone), mentre le versioni più “recenti” sono quelle per Wonderswan Color (solo in Giapponese), PsOne (nel pacco speciale FF Origins che comprende pure il secondo capitolo della saga) e la futura edizione per GameBoy Advance. FF1 si presenta inizialmente come un gioco con una grafica scarsa, una storia poco coinvolgente e un titolo datato destinato a rimanere nei cuori soltanto dei fortunati ragazzi che hanno avuto la fortuna di provarlo nel lontano ’87. Ma non è così: FF1 si presenta come uno dei migliori capitoli della serie! Ha, infatti, un sistema di gioco semplice e funzionante, forse addirittura migliore di quelli degli ultimi capitoli della serie, perduti tra Junction e Sferografie… Parlando della storia: può sembrare apparentemente banale e bambinesca ma forse si presenta meglio e in modo più semplice di tutti quei giochi con dialoghi lunghissimi in cui non si capisce per niente ciò di cui si sta parlando. Come si può capire dai versi in alto a questa pagina, i protagonisti sono quattro guerrieri giunti, da terre sconosciute, apposta per salvare il mondo da un imminente catastrofe. I segni del pericolo sono ovunque: mare e cielo sono impazziti e i regni sembrano piombati nel caos. Ognuno di questi guerrieri porta un frammento di cristallo che è necessario riunire al grande cristallo a cui appartengono…
All’inizio del gioco, però, il nostro obiettivo principale verrà messo un po' da parte. Il Re di Cornelia, infatti, ha bisogno che i 4 eroi vadano a recuperare la figlia, rapita dal malvagio Garland (ricorda per caso qualcosa ai giocatori di FF9 ? ). Fatto ciò, i 4 eroi sono liberi di girare per il mondo aiutando le persone bisognose di aiuto e cercando i 4 cristalli (ognuno con un elemento identificativo) in perfetto stile GDR.
Ai giocatori meno esperti, comunque, salterà agli occhi un aspetto del gioco che, al giorno d’oggi, prende sempre più importanza: la grafica. Giocando alla versione per Nes molti ne resteranno sicuramente delusi. E' strano pensare che da quell’ammasso di pixel si è arrivati ai magnifici paesaggi di FFX e X-2… Infatti le mappe, bisogna ammetterlo, se le vediamo ora ci possono sembrare roba davvero preistorica, dobbiamo, però, pensare che per l'anno in cui uscì, FF godeva di una grafica all'avanguardia, tanto che il successo del gioco fu decretato anche da questa. Nei vari remake le mappe hanno mantenuto la stessa posizione e la stessa costruzione cambiando però notevolmente e positivamente la grafica ormai datata.
Nella versione per PsOne, FFOrigins non ha di certo brillato, essendo identico in tutto e per tutto alla versione portatile per WonderSwan. anche se accompagnato da video iniziali e dei contenuti speciali con disegni originali, artworks e molto altro, il gioco per Playstation ci sembra un po' troppo povero, soprattutto se pensiamo che gira su una console che ha visto FFVII, VIII e IX... Comunque se dovessimo dare un voto alla grafica che aveva FF1 “a quei tempi” meriterebbe senz’altro un voto oltre l’8, cosiderate le performances di giochi di quei tempi, come Super Mario Bros e The Legend of Zelda ( titoli che erano più o meno allo stesso livello di FF, proprio come ora… :-D ). Se invece prendessimo la versione per PsOne il voto non sarebbe certamente molto alto, dato che, come abbiamo deto, da una console del genere ci si poteva aspettare di più…
Passiamo a parlare del sonoro, elemento che è sempre stato fondamentale in un rpg…
Final Fantasy 1 ha una colonna sonora eccezionale a tratti addirittura migliore di quella degli altri FF…
Molte sono le canzoni indimenticabili, come quella della World Map e dei villaggi che, fatte già abbastanza bene sullo Nes, sono state accuratamente migliorate dal maestro Uematsu nella versione per PsOne.
Troviamo anche canzoni presenti negli altri FF (come il Prelude, la canzone alla fine di ogni FF e anche quella del Vulgano Gurgu di FF9). Riguardo alla longevità c’è poco da dire: a quel tempo era eccezionale dato che di rpg ne esistevano ben pochi. FF1, infatti, non è ricco di segreti come gli altri episodi ma, essendo un FF, ne presenta qualcuno… Parliamo invece della giocabilità! Nella prima versione il gioco era veramente difficile da giocare, soprattutto per la grande frequenza di battaglie. Inoltre le battaglie erano veramente molto difficili; per esempio, quando veniva ucciso un nemico e uno dei personaggi cercava di attaccare uno dei nemici uccisi, invece di attaccare un altro nemico come negli altri FF, attaccava il nulla… Questo “errore” è stato corretto nel remake per PsOne e WSC e adesso l sistema di battaglie si presenta rinnovato e simile a quello degli altri FF (è comunque possibile, attraverso il menu delle opzioni, tornare alle impostazioni originali del gioco, rendendolo fedele alla prima versione).
Concludo questa recensione dicendo soltanto questo: non sarebbe mai esistito un Final Fantasy XII senza un Final Fantasy I…
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